I MESSAGGI DI SOLIDARIETA' E ADESIONE CHE CI SONO GIUNTI

Vladimir Luxuria (attrice)

Care amiche,
purtoppo dobbiamo ammetterlo: ha ragione Pippo Baudo! Le trans in tv arrestano lo sviluppo dei bambini, fanno sbiadire la tinta delle casalinghe e fanno fuggire il coniglio dal forno insieme a tutte le patate. Noi rappresentiamo la volgarità e quest'anno Sanremo, senza di noi, è di un'eleganza oxfordiana! La Gerini ha detto: "tira più un pelo di f... che un carro di buoi", la Littizzetto a Baudo "Quando ti togli dalle palle?", Montesano su Clinton "Clinton è stato fatto fuori per un pompino a salve".
Care amiche trans, la volgarità è ammessa solo quando è etero o quando Magalli dall'alto dei suoi un metro e spicci ci dileggia al dopofestival.
Ma è altrettanto volgare l'esclusione dai diritti civili, dal lavoro, dal rispetto.
Sgarbi ha tentato di dare visibilità alla Bugatty, adesso dovrà solo convincere i colleghi del suo partito e della sua alleanza a essere meno bacchettoni e bigotti.
Vi saluto con alcune parole pronunciate dall'ospite Sharon Stone a Sanremo, una che ha marciato durante il Gay Pride americano, una che, se è stata a Sanremo, è anche grazie alle trans che conoscono i doveri e pagano la Rai con l'abbonamento, ma sono escluse dai diritti. Sharon ha detto "Like the trees, like the stars, like the sun You have the right to be here" (Come gli alberi, come le stelle, come il sole, Voi avete il diritto di essere qui".)
Auguri a tutte!

Vladimir Luxuria
(torna all'indice)

Gigliola Toniollo (resp. CGIL Settore Nuovi Diritti Nazionale)

Care amiche, cari amici,
come sempre sono qui e siamo tra noi. Contro la volgarita', l'arroganza e il qualunquismo che cinicamente ha tentato ancora una volta di sfruttare una situazione umana fra le piu' complesse e fraintese, per porre fantomatici veti, per farci sopra battute squallide e recitare meschine banalita'.
L'incivilta' e la trovata furbastra non hanno mai portato fortuna, in ogni caso. Comunque sia, noi anche da questo spazio abbiamo deciso di parlare di "noi" e ricordare quanto e da quanto tempo stiamo lavorando per un mondo diverso, un mondo laico e ricco di valori condivisi, dove liberta' e diritti individuali non siano soffocati dall'ignoranza, dal denaro e da piccoli interessi di piccole persone.
Buon lavoro, buon futuro
Gigliola
(torna all'indice)

on. Titti De Simone (parlamentare PRC)

Cara Mirella
Car* tutt*
mi dispiace molto di non potere essere con voi per questa manifestazione.
Il "caso Bugatty" ha evidenziato una questione importante, la difficile realtà del mondo del lavoro per gay, lesbiche e trans.
Una questione che fa di questa giornata, l´8 marzo, l´occasione per rivendicare diritti negati.
Da tempo, come sapete, sono impegnata perché la direttiva 2000/78/CEE del Consiglio dell'Unione europea - per la lotta alle discriminazioni e per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro - venga estesa alle identità di genere e recepita dal governo italiano.
In questo senso la battaglia per la direttiva come per l´estensione dell´art.18 mi sembra fondamentale.
Purtroppo non c´è molto tempo, il termine previsto per l´attuazione della direttiva è il 10 aprile 2003; è necessario infatti sensibilizzare e informare costantemente la comunità e organizzare il maggior numero di iniziative su questi temi.
In una situazione politica caratterizzata dall´incombenza della guerra, è necessario mobilitarsi per difendere diritti di tutti, per costruire un mondo di pace dove la centralità della persona - con le sue libere scelte - diventi elemento costitutivo di una nuova cittadinanza.

Insieme per un altro mondo possibile

Titti De Simone
(torna all'indice)

Viola Valentino (cantante)

Viola Valentino, artista notoriamente impegnata - e da tempo - nel sociale, in seguito alle vicissitudini che, accadute prima e durante la 53a edizione del Festival di Sanremo, coinvolgono la comunità Gay, Lesbica e Trans, si dichiara indignata per il fatto che sull’argomento si possa ancora scherzare o, peggio ancora, offendere.

“Con questo atto testimonio la mia indignazione e la mia sensibilità alla causa, manifestando la mia solidarietà verso chiunque unirà le proprie forze alla manifestazione di protesta indetta per l’8 Marzo a Sanremo con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti negati alle persone transessuali, transgender, lesbiche e gay”.

“Siate presenti con i vostri colori - continua l’artista - ma, permettetemi un suggerimento, non rispondete a questi atti di volgarità con ostentate provocazioni; sia la normalità di ciascuno in quanto persona, e non la diversità di un’inclinazione sessuale, ad emergere nella protesta, rivendicando parità nei confronti di una “normalità presunta” rivelatasi a questo punto fin troppo discriminatoria. Si lasci a dopo ogni divertimento goliardico. In questa sede occorre la forte visibilità di un gruppo che faccia comprendere quanto sia inutile separare realtà già fortemente compenetrate: la dimostrazione di una piena trasversalità della comunità gay, presente in famiglia quanto nei luoghi di lavoro, nelle scuole quanto nei luoghi di divertimento”.

“Sarei con voi anch’io se non fossi già impegnata in un evento che mi vede protagonista su un altro fronte dell’impegno sociale: un concerto dedicato, nella giornata dell’8 Marzo, alle donne detenute all’interno del carcere di San Vittore a Milano. Mi riprometto sin d’ora, comunque, di intervenire al vostro fianco durante il prossimo GAY PRIDE”.
(torna all'indice)

Starsmusics (gruppo musicale)

Gli STARSMUSIC gruppo composto da Cristina Bugatty la voce, Andy alle tastiere (vocalist) e Jade alla batteria sono solidali con la maifestazione che si terrà alle ore 15 a Sanremo, credendo nell'uguaglianza ed integrazione fra tutti gli esseri umani. Ci spiace non poter essere presenti per motivi di lavoro. Annunciamo fin d'ora che sabato 8 marzo ci sarà una grande festa al Teatro del Mare di Sanremo, dove ci esibiremo intorno alla mezzanotte presentando la nostra canzone "Give me your smile". Via aspettiamo numerosi.
(torna all'indice)